Veniamo
alle raffigurazioni presenti nella biga.
Nel corso del tempo sono state avanzate, dagli archeologi, alcune
interpretazioni; vediamo quella che oggi è coerentemente
riconosciuta.
PANNELLO
CENTRALE:
Teti (a Sn) da le armi divine, forgiate da Efeso, al figlio, Achille
(a Dx): uno scudo bilobato ed un elmo sormontato da una testa d’ariete;
due uccelli piombano dall'alto, quello di sinistra (presagio negativo)
annuncia a Teti che il figlio morirà, quello di destra (presagio
positivo) annuncia ad Achille che lui si coprirà di gloria.
PANNELLO
DI SINISTRA:
Achille (a Dx) combatte contro il re degli Etiopi, Memnone (a Sn),
per vendicare l'uccisione dell'amico Antiloco; la punta della lancia
di Memnone si piega contro l'elmo divino d’Achille.
PANNELLO DI DESTRA:
Achille, al culmine della gloria, muore, e su un carro trainato
dai cavalli alati Balio e Xanto, va a raggiungere, quasi come un
Dio, l'Isola dei Beati; sotto il carro giace Polissena che è
stata sacrificata in onore d’Achille.
FREGI
MINORI:
Nel fregio che corre lungo il margine inferiore sinistro del carro,
è raffigurato l'addestramento del giovane Achille alle armi;
egli affronta le fiere sotto il controllo del Centauro Chirone tramutatosi
nel cacciatore che porta una preda appesa ad un ramo.
Nel fregio che corre lungo il margine inferiore destro è
rappresentata una lotta d’animali, tipica dell’arte
figurativa arcaica.
Con l’approvazione della dott.sa Adriana Emiliozzi, Archeologo
Ricercatore del C.N.R.
Bibliografia
di approfondimento:
“ Antichità dall’Umbria a New York”, Electa
1991
“ Carri da Guerra e Principi Etruschi”, L’Erma
di Bretschneider 1999
“ La Biga di Monteleone di Spoleto”, a cura di Don Angelo
Corona 2000
indietro
|